Era il giorno del suo compleanno e Andrea si era preparata molto tempo prima perchè il suo ragazzo, Matteo, sarebbe passato a prenderla per portarla a cena fuori.
Indossava un abito rosso e nero con dettagli in pizzo, una scollatura generosa e sopra aveva un cappottino nero di panno. Aveva dei tacchi altissimi, era quasi impossibile riuscire a camminarci ma lo faceva solo per il suo ragazzo.
Decisero di andare a cena in un ristorante vicino il loro paese. Passarono molte ore prima che ebbero finito a mangiare, poi Matteo pagò il conto e andarono via. Era mezzanotte ma Andrea sarebbe potuta rimanere molto di più fuori così decisero di andare a casa di lui per stare un po’ insieme. A casa di Matteo non c’era nessuno e questo le piaceva perchè sarebbero potuti stare insieme senza nessuno che li disturbasse.
"Ti va di vedere un film, amore?"
"Mmmm…..Ok, che guardiamo?"
"Abbiamo da vedere ancora un horror oppure un film romantico. Cosa scegli?"
"Non so fai tu"
"Ok, amore"
Matteo decise di mettere un film horror e iniziarono a guardare il film.
Dopo un po’ Andrea iniziò a sentire dei brividi partire dalla testa ai piedi e quando guardava il suo ragazzo lo iniziava a vedere con un occhio diverso, scrutava il suo corpo e lo studiava in ogni sua singola parte provando piacere nel guardarlo.
Matteo se ne accorse e la guardò negli occhi. Si iniziarono a baciare stendendosi sul suo letto. Tutto ad un tratto, Andrea si ritrovò senza vestito e sotto di lei sentiva la sua presenza premergli sulla sua gamba.
Piano piano lui si avvicinò e sentì sussurrare: "Ti amo". La sua voce calda, quasi affannata, il suo sguardo liquido le provocavano dei brividi su tutto il suo corpo. Matteo non esitò e con un gesto veloce infilò la mano dentro le mutandine nere e iniziò a massaggiarla mentre le leccava il collo.
Andrea non resisteva più e il suo respiro iniziò ad aumentare sempre di più. Quando Matteo si abbassò per leccarle la fica, lei rimase stupita e provò un’onda di piacere tanto grande da farla urlare.
Dopo alcuni minuti i due non resistevano più, si cercavano, volevano sentirsi e Andrea voleva sentirlo dentro di sé. Quando Matteo la penetrò una fitta di dolore la inondò, iniziò ad irrigidirsi sempre di più, e ad aggrapparsi alla sua schiena, ad attaccarsi sempre di più a lui per il gran dolore, ma appena finito si sentì magnificamente. Una nuova sensazione, nuovi brividi e nuove emozioni invasero il suo corpo mentre con un ritmo abbastanza veloce ma delicato si muovevano come fossero un solo corpo.
Al culmine, dopo un po’, Matteo non avendo le protezioni uscì e venne in bagno e lei trovò una chiazza di sangue sul lenzuolo. Quando tornò Matteo si sdraiarono insieme sul letto abbracciati pensando di aver fatto la cosa più bella della loro vita. Lei si sentiva benissimo e non rimpiangeva nulla, sapeva di aver fatto la scelta giusta. I due si addormentarono con il sottofondo di un "Ti amo" sussurrato.
Ayu-chan
